Si consolida la collaborazione tra il Liceo Serpieri, la Biblioteca Civica Gambalunga e il Museo della Città “Luigi Tonini”.
Venerdì 12 Maggio la classe 5T del liceo artistico, accompagnata dal docente di Lettere, prof. Giacomo Vaccari, ha svolto una mattinata di studio e ricerca presso la Biblioteca Civica Gambalunga di Rimini. Ad essere presa in esame è stata la stampa di epoca fascista. Tale attività ha come obiettivo quello di portare gli studenti a diretto contatto con la stampa di regime e, attraverso l’osservazione dello stile e dei contenuti che la caratterizzano, avviare una riflessione su concetti drammaticamente attuali quali la censura, il negazionismo, il revisionismo storico. Nello specifico la biblioteca ha messo a disposizione degli studenti i numeri del quotidiano “Il popolo di Romagna” e della rivista “La difesa della razza” pubblicati dal 1938 al 1943, conservati presso l’emeroteca dell’istituto. Il laboratorio didattico, che ha visto impegnati i ragazzi per più di due in sala Holden, è stato introdotto e contestualizzato dalla professoressa Rita Chiappini, già docente di Lettere presso il Liceo Serpieri. La serie di articoli selezionati dagli studenti andranno a costituire un archivio digitale a disposizione dell’intera comunità scolastica.
Nella prima parte della mattinata lo storico Andrea De Santi ha tenuto alla classe, presso il Museo della Città, una lezione di approfondimento sulla seconda guerra mondiale a Rimini. Le parole dello studioso sono state arricchite da preziose testimonianze fotografiche d’epoca, tratte dall’archivio del Museo, inerenti la liberazione della città da parte delle truppe alleate, la lotta partigiana, la drammatica vicenda dei “tre martiri” riminesi.
Venerdì 12 Maggio la classe 5T del liceo artistico, accompagnata dal docente di Lettere, prof. Giacomo Vaccari, ha svolto una mattinata di studio e ricerca presso la Biblioteca Civica Gambalunga di Rimini. Ad essere presa in esame è stata la stampa di epoca fascista. Tale attività ha come obiettivo quello di portare gli studenti a diretto contatto con la stampa di regime e, attraverso l’osservazione dello stile e dei contenuti che la caratterizzano, avviare una riflessione su concetti drammaticamente attuali quali la censura, il negazionismo, il revisionismo storico. Nello specifico la biblioteca ha messo a disposizione degli studenti i numeri del quotidiano “Il popolo di Romagna” e della rivista “La difesa della razza” pubblicati dal 1938 al 1943, conservati presso l’emeroteca dell’istituto. Il laboratorio didattico, che ha visto impegnati i ragazzi per più di due in sala Holden, è stato introdotto e contestualizzato dalla professoressa Rita Chiappini, già docente di Lettere presso il Liceo Serpieri. La serie di articoli selezionati dagli studenti andranno a costituire un archivio digitale a disposizione dell’intera comunità scolastica.
Nella prima parte della mattinata lo storico Andrea De Santi ha tenuto alla classe, presso il Museo della Città, una lezione di approfondimento sulla seconda guerra mondiale a Rimini. Le parole dello studioso sono state arricchite da preziose testimonianze fotografiche d’epoca, tratte dall’archivio del Museo, inerenti la liberazione della città da parte delle truppe alleate, la lotta partigiana, la drammatica vicenda dei “tre martiri” riminesi.
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