Comunicato n. 300 – Norme da tenere per il decoro e la pulizia degli ambienti scolastici

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da francesco tafuro

Dirigente Scolastico

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PON

COMUNICATO N. 300

Rimini, 18 febbraio 2020

A tutto il personale

Agli alunni

Ai genitori

Oggetto: Norme da tenere per il decoro e la pulizia degli ambienti scolastici

Si comunica al personale, agli alunni e ai genitori che, a partire dal 1 marzo 2020, cesserà il servizio di pulizia affidato a ditte esterne, per cui lo svolgimento di detto servizio verrà svolto “unicamente mediante ricorso a personale dipendente appartenente al profilo dei collaboratori scolastici”.

A tal proposito, nelle more del nuovo assetto organizzativo per la pulizia dei locali e comunque nell’ottica educativa del RISPETTO DEGLI AMBIENTI SCOLASTICI E DEGLI ARREDI, si dispone che:

  • Ogni alunno o studente, nel caso produca rifiuti durante le attività didattiche o la colazione, deve obbligatoriamente usare il cestino dei rifiuti per liberarsene, evitando di buttarli sul pavimento o depositarli nel ripiano sotto il banco. I banchi non devono inoltre essere imbrattati con scritte e disegni né tantomeno danneggiati. I responsabili di tali azioni saranno chiamati dalla dirigenza a ripristinare uno stato decoroso del proprio banco e a risarcire i danni, oltre ad essere soggetti a provvedimenti disciplinari.

  • Si richiama ad un civico utilizzo dei servizi igienici, al fine di garantirne la fruibilità nel corso della giornata.

  • Ogni docente, quando si accorge che uno studente ha rovesciato rifiuti o liquidi sul pavimento, deve obbligare lo stesso a raccogliere i suoi rifiuti e portarli al cestino oppure ad asciugare il pavimento chiedendo ai collaboratori scolastici l’apposito attrezzo per la pulizia nell’ottica dell’igiene e della sicurezza.

  • Si sottolinea inoltre che la usuale frase: “Ci sono i bidelli che sono pagati per pulire” sortisce le seguenti riflessioni:

    • La pulizia prevista nei mansionari dei collaboratori scolastici si riferisce allo sporco ordinario e non a quello frutto della mancanza di senso civico e di una ineducazione diffusa;
    • Uno degli obiettivi primari della Scuola è quello di EDUCARE e non assecondare comportamenti incivili.
  • Al termine della lezione i docenti devono controllare che banchi e sedie siano in ordine, che i residui delle colazioni siano gettati nei cestini e che nulla che possa ostacolare, ritardare o intralciare le pulizie sia lasciato dagli alunni in aula.
  • In caso di inosservanza il personale ausiliario informerà il DS o uno dei collaboratori, al fine di provvedere all’attribuzione di note sul registro.

I docenti nella cui ora venga consegnato il seguente comunicato sono tenuti a leggerlo alla classe.

Il dirigente scolastico

Francesco Tafuro

(firma autografa sostituita a mezzo stampa

ai sensi Art.3, c.2. D.lgs. 39/93)

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