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Locandina Mostra San GIovanni in Galilea

INFORMAZIONI SULLA MOSTRA

Titolo della mostra: “San Giovanni in Galilea in mostra

mostra d’arte a cura di Stefano Broccoli (Liceo Artistico “Serpieri” di Viserba di Rimini) e Andrea Antonioli (Ente Morale Museo e Biblioteca Renzi)

Inaugurazione: 27 maggio 2017

Durata della mostra 27 maggio – 16 luglio 2017

Programma del 27 maggio 2017

(inaugurazione)

ore 17,00

– Saluti del Dirigente scolastico e degli Amministratori – Presentazione

ore 17, 15

– Inaugurazione

a seguire:

– visita alla mostra

– eventuali interventi od osservazioni degli studenti

– valutazione dei disegni

– consegna dei diplomi di merito a tutti gli studenti coinvolti nella mostra

– scelta dei disegni più belli o espressivi

– consegna dei premi agli studenti autori dei disegni prescelti

– distribuzione degli opuscoli-guida della mostra ai presenti

– Buffet

– Visita alle collezioni del Museo Renzi

Un amore a prima vista quello nato tra il Liceo Artistico «Serpieri» di Rimini e il Museo Renzi, anche se c’è voluto poco per capire che queste istituzioni avessero tante cose in comune. Così ha avuto inizio – spiega il Direttore del Museo Renzi Dott. Andrea Antonioli, una collaborazione che porterà le due istituzioni a progettare incontri, mostre, pubblicazioni e tutto per emancipare e valorizzare gli studenti che possiedono un proprio linguaggio artistico e un talento di cui il Museo è certamente uno strumento di conduzione e di valorizzazione.

L’inizio di questa collaborazione si concretizzerà il prossimo 27 maggio, presso il Museo Renzi, nella nuovissima sala polifunzionale realizzata dal Comune di Borghi con il contributo della Regione, uno spazio sostanziale e irrinunciabile la cui mancanza – continua Antonioli –, negli ultimi anni, costringeva il Museo a svolgere eventi e iniziative addirittura «in trasferta», presso altre istituzioni (di cui sono esempi recenti quelli svolti presso la Biblioteca Malatestiana di Cesena e il palazzo della Cultura di Sogliano).

La mostra, dal titolo «San Giovanni in Galilea in mostra», vede il contributo di tre classi della sezione R del Liceo Artistico «Serpieri» sotto la guida esperta del professor Stefano Broccoli, che hanno voluto prendere in esame la suggestiva «natura» espressiva del borgo di San Giovanni secondo la propria personalità e linguaggio artistici.

Esporre delle opere per un borgo antico, vuol dire dar linfa ai suoi aspetti e significati più profondi anche in prospettiva di una chiave di lettura nuova, attraverso l’impiego di metodi di interpretazione alternativi in merito alle caratteristiche architettoniche e paesaggistiche; eseguirle, significa invece offrire un efficace strumento di valorizzazione e promozione della vita culturale dei piccoli borghi con le loro enormi potenzialità intrinseche e in questo San Giovanni in Galilea si pone brillantemente come modello di sintesi e di avanguardia a cavaliere tra tradizione e innovazione. Tutto ciò sta alla base di quel potere magico dell’arte e della sua influenza contagiosa sugli uomini, che ha l’importante prerogativa di fungere da «spinta culturale in avanti» per i giovani.

Gli studenti hanno voluto prendere come esempio le escursioni del viaggiatore e studioso medioevale Villard de Honnecourt (XIII secolo), autore di un taccuino che trattava le tecniche architettoniche in uso nei cantieri gotici – spiega il professor Broccoli. Così gli studenti hanno fatto i loro rilievi ed hanno potuto raccogliere schizzi, appunti, notazioni, immagini, foto, particolari e altre sensazioni, frutto di emozioni personali e irripetibili.